TORINO: DOVE IL QUANDO SI FERMA 

C’era una volta una città dove le lancette dell’orologio si fermavano, un luogo senza tempo che oggi custodisce gelosamente l’eredità di un passato glorioso che si manifesta a tutti gli angoli delle strade. Il suo nome è Torino. Secoli di storia, ambizione e determinazione l’hanno trasformata da piccolo villaggio a capitale del regno sabaudo per poi diventare oggi città d’arte, cultura, del cinema, dell’automobile e del cioccolato. E’ infatti la città in cui sono nati alcuni dei più importanti simboli dell’eccellenza italiana tra cui proprio il cioccolato gianduja, il solo protagonista della tradizione culinaria torinese. Quanto all’arte, se deciderete di soggiornare a Torino tra il 3 e il 5 novembre vi ricordiamo che in queste date ci sarà Artissima, la principale Fiera d’arte contemporanea in Italia.

La Mole Antonelliana è il simbolo di Torino. Oggi è sede del Museo Nazionale del Cinema dove i visitatori possono percorrere un viaggio nella storia del cinema. Solo uno dei tanti viaggi nel tempo percorribili in una città che vive a metà tra passato e futuro, in quel punto dove non c’è più una distinzione e la dimensione temporale cessa di esistere. Pensiamo anche a Piazza Castello, storico salotto e cuore dello sviluppo cittadino dall’epoca romana al Risorgimento, circondato su tre lati da portici eleganti al cui centro si trova Palazzo Madama. Qui a Torino si trova inoltre il Museo delle Antichità Egizie, il più importante museo dedicato all’arte e alla cultura dell’Egitto dopo quello de Il Cairo. E’ una tappa imprescindibile per il vostro soggiorno che vi meraviglierà con testimonianze e reperti di una delle civiltà che hanno fatto la storia dell’uomo. La sensazione che il tempo si fermi si prova anche in ognuno dei caffè storici che caratterizzano la città. Varcate una delle loro soglie e vi ritroverete catapultati nell’800 vivendo per un paio d’ore una Gentleman Experience incredibile e che solo dopo vi porterà la consapevolezza di essere sopravvissuta ai confini del tempo. Questo perchè l’eleganza di una volta è anche l’eleganza di oggi. Non siete soggetti al passare del tempo così come non lo sono classe ed eleganza. Le avete? Allora le avete da sempre. Provate per credere. Sono celebri il “Caffè confetteria Al Bicerin”, il preferito da Camillo Benso Conte di Cavour e il “Caffè Gelateria Fiorio”, per molto tempo locale della nobiltà sabauda.  Al di là dei caffè, c’è un ristorante in particolare che è sempre stato frequentato da Gentlemen come Cavour, Casanova, Puccini, Nietzsche, Verdi, Marinetti. Stiamo parlando dello storico “Ristorante Del Cambio”, ancora una volta un luogo senza tempo, affacciato su Piazza Carignano. Chiudete gli occhi per qualche istante e poi riapriteli. Riscoprite l’essenza dei Gentlemen del passato che è dentro di voi. Loro hanno formato voi Gentlemen di oggi lasciandovi un’eredità che vi aiuterà a formare altri, i Gentlemen di domani.

Noi di Boggi Milano non siamo rimasti immuni di fronte a questo fascino senza tempo.

Ci trovate a:

• TORINO: Via XX Settembre 11/C (Ang. C.so Matteotti) Tel. +39 011 531.363
• c/o Stazione Porta Nuova – Via Nizza – Tel. +39 011 562.20.17